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Itinerario e luoghi visitati
Sorrento
Ore 10:00
Imbarco dal porto di Sorrento (Marina Piccola) con Welcome on board dello skipper che parla inglese.
Tour della costa di Sorrento passando per il borgo di pescatori di Marina della Lobra per poi visitare la baia di Ieranto per un tuffo in acque cristalline.
Ore 11:00
Partenza dalla baia di Ieranto per superare Punta Campanella, confine geografico tra il Golfo di Napoli ed il Golfo di Salerno. Si prosegue per visitare il parco marino della Baia delle Sirene a Punta Campanella.
Successiva sosta nella famosa baia di Nerano luogo esclusivo, rinomata per i tantissimi ristoranti sul mare
Si prosegue sino alla baia di Mitigliano alla quale si può accedere solo via mare ed è possibile tuffarsi nelle acque cristalline, avendo come sfondo l’arcipelago de Li Galli.
Positano
Ore 13:30
Si arriva a Positano e si sceglie un ristorante sul mare.
Una volta sbarcati al ristorante, dopo un pranzo tipico, si può proseguire l’escursione su Terra Ferma per fare una passeggiata per le vie dello shopping.
Amalfi
Ore 15:00
Verso le 15:00 si fa rotta verso Amalfi, dove sarà possibile visitare la chiesa di Sant’Andrea nel centro amalfitano.
Ore 16:30
Sulla via di ritorno ci fermeremo a visitare la spiaggia del Fiordo di Furore, uno fra i fiordi più belli d’Italia, dove vengono organizzate a livello internazionale, le gare di tuffi estremi.
Ore 17/17:30
Ci si reimbarca e si prosegue il tour alla volta della baia di Fornillo per un ultimo tuffo rinfrescante. Ripreso il cammino si ripercorre la costa al contrario sorseggiando Limoncello autoctono, nostro partner commerciale, mentre lo skipper continua a dare cenni storici e pittoreschi della costa più bella del mondo.
Sorrento
Ore 19:00
Arrivo a Sorrento e sbarco.
Nel dettaglio
Adagiate su balconi di roccia dimore e terrazze osservano il mare… (Lina Orlandi)
Amalfi è tra le località più conosciute della Campania. Un’icona italiana. La leggenda racconta che Amalfi fosse una ninfa amata da Ercole che gli dei decisero di seppellire qui.
Con i suoi itinerari, oggi, Amalfi offre itinerari storici che partono dal suo Duomo, il più celebre tra i suoi edifici religiosi, di stile arabo-siciliano, e che toccano l’Arsenale della Repubblica e i resti di chiese e antichi conventi.
Grazie alle sue incommensurabili bellezze naturalistiche e storiche, la Costiera Amalfitana è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Le sue spiagge sono un vero Paradiso in terra. Si raggiungono in barca o lungo stretti sentieri a picco sul mare. Le coste della Costiera Amalfitana sono molto diverse tra loro e ciò attrae bagnanti ed esploratori di ogni età. Marina Grande è quella più frequentata ma la spiaggia preferita da famiglie e bambini è quella di Atrani con il suo fondo sabbioso e digradante verso il mare. E poi c’è Castiglione, la spiaggia posta sotto la splendida Ravello, arrampicata sul fianco della montagna, lunga un centinaio di metri e profonda una ventina.
Furore è il paese della Costiera Amalfitana che incanta ogni visitatore per la mirabile galleria d’arte all’aperto. Caratteristica che condivide con altri 85 comuni italiani insieme ai quali è definita “Paese Dipinto”.
Le rocce a strapiombo, la vegetazione aggrappata nelle fenditure delle pareti, i gruppi di case ricavate con tenacia nel suolo, il rumore delle onde che si infrangono contro gli anfratti della costa, il colore profondo del mare hanno reso il fiordo di Furore un luogo di grande suggestione.
Ma il fascino di Furore è anche nella particolarità del suo borgo con le sue case sospese sulle pendici del costone roccioso. Tra le sue viuzze e le rampe di scale, registi famosi come Federico Fellini e Roberto Rossellini hanno girato alcuni dei loro indimenticabili film.
Molti coraggiosi turisti e abitanti del luogo, si dilettano nella gara dei tuffi dal Fiordo di Furore, ventotto metri a picco sul mare, mentre i passanti incuriositi sono con il naso all’insù, da terra o dal mare, per ammirare dette acrobazie acquatiche.
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